Nasce ad Ascoli Satriano (Foggia) nel maggio 1946. Studia all'Accademia d'Arte Drammatica e fa il suo esordio a teatro nel 1970 con Luca Ronconi ne L'Orlando furioso. Quattro anni più tardi debutta nel cinema con Romanzo popolare di Mario Monicelli.
Gli viene affidato il primo ruolo drammatico in Marcia trionfale di Marco Bellocchio. Nel 1983 interpreta il commissario Cattani nel televisivo La piovra di Damiano Damiani, personaggio che ricopre fino al terzo capitolo. Nel 1990 presenta a Cannes la sua prima opera come regista, Pummarò. Seguono Le amiche del cuore (Quinzaine des Rélisateurs a Cannes 1992), Un eroe borghese (1995), Del perduto amore (1997, David di Donatello a Fabrizio Bentivoglio come miglior attore non protagonista), Un viaggio chiamato amore (2002, Coppa Volpi a Stefano Accorsi come miglior attore protagonista), Ovunque sei (2004, in concorso al Festival del Cinema di Venezia), Romanzo criminale (2005, vincitore di 8 David di Donatello e 5 Nastri d'Argento, in concorso al Festival di Berlino), Il grande sogno (2009, in concorso al Festival del Cinema di Venezia), Vallanzasca – gli angeli del male (2010, 4 nomination ai David di Donatello) e Le guetteur (Il cecchino, Francia 2011).
Prosegue la sua carriera di attore alternandosi tra teatro, televisione e cinema diretto da registi come Gianni Amelio, Mario Monicelli, Marco Bellocchio, Mario Martone, Cristina Comencini, Alessandro D'Alatri, Riccardo Milani, Giuseppe Tornatore, Nanni Moretti.
Tra i molteplici spettacoli teatrali, ricordiamo le regie del Così è, se vi pare di Pirandello e il Re Lear di Shakespeare, entrambi attualmente in tournée.