IL CONSIGLIO RISTRETTO La recessione economica si fa sentire, il Governo è in crisi e ci si prepara alle elezioni. Il Presidente Vitaliano Galtan convoca con urgenza un Consiglio dei Ministri ristretto ai principali esponenti del Governo. A favor di telecamera sotto lo sguardo attento dei TG, fioccano gli annunci di provvedimenti tempestivi e risolutori, che verranno annunciati in una conferenza stampa finale. Quando le porte di Palazzo Chigi si chiudono però, le esigenze del paese vengono presto accantonate a favore delle strategie elettorali. Circondato da Ministri nostalgici, corrotti, arrivisti e cialtroni oltre ad ambigui consulenti alla comunicazione, il vecchio Galtan cerca l’asso nella manica che può fargli ottenere l’ennesima rielezione. Nella turbolenta riunione verranno allo scoperto tradimenti, congiure, trame di partito, precari equilibri di potere e scandali diplomatici, mentre l’inaspettata ancora di salvezza sembra arrivare da una sconosciuta ed esotica pratica giapponese, il Bonji. Nel frattempo il competente ministro Pinardi, entrato da poco in politica e da essa travolto, si trova di colpo a dover scegliere tra ascoltare la propria coscienza e salvaguardare gli interessi propri e del partito. Una satira in chiave di farsa, dove il gorttesco si mescola a tragici elementi di realtà, descrivendo una classe dirigente italiana in cui rappresentanza politica e rappresentazione teatrale sconfinano sempre sempre più spesso l’una nell’altra. |
Nasce a Roma nel 1976, nel 2000 consegue il D.U. in Informatica all'Università di Roma "La Sapienza" e nel 2009 si laurea in "Comunicazione nella Società della Globalizazione" all'Università di Roma Tre. Blogger dal 2004 (http://aramcheck.wordpress.com), nel 2011 pubblica il romanzo "Ali e Corazza" per Autodafé Edizioni. Dal 2013 collabora stabilmente con il newsmagazine online www.parolibero.it, dove scrive di politica, cultura e spettacolo. Si avvicina al teatro nel 2008 come attore segue laboratori e seminari con Marta Iacopini, Mauro Pini, Luca Monti, Jacopo Bezzi, Massimo Beato, Marina De Juli, Stefano Benni, Dario Fo e Franca Rame. Collabora stabilmente con la compagnia "Chi è di Scena" di Guido Lomoro.
Partecipa in un piccolo ruolo al cortometraggio "Orizzonti" di Sibilla Barbieri, con la quale segue un corso di scrittura drammaturgica. Parallelamente inizia a scrivere per il teatro con corti, commedie e riadattamenti di testi di altri autori. Nel 2013 il corto "Chi ha dato l'ordine?" (aka "Il potere di sparare") riceve una menzione all'Alexandria Scriptori Festival e viene messo in scena al festival di Cagliari "Teatro in.corto", il testo è inoltredi prossima pubblicazione presso la rivista perlascena. Sempre nel 2013 la commedia "Il consiglio ristretto" vince il premio "Segnalazione Sipario" al Concorso Europeo di Drammaturgia Tragos, oltre ad essere selezionata come finalista in diversi altri premi di drammaturgia.