I segreti della danza, incontro – spettacolo
di Luciano Cannito
con il sostegno di akerusia danza e Patty Schisa scuola di danza
coreografie Manuel Paruccini
costumi Jasha
Al Piccolo Bellini, Napoli, 30 aprile 2019
Nella cornice intima e familiare e al contempo calda e accogliente del Piccolo Bellini, ex sala prove del Teatro Bellini, il pubblico si accomoda per assistere ad una serata realizzata per la rassegna #contemporanea, appositamente per gli appassionati della danza, amatori o professionisti che siano. Attraverso video e filmati inediti, proiettati su di uno schermo posto su un lato del palco, veniamo accompagnati da Luciano Cannito, grande regista e coreografo, in un viaggio tutto da scoprire, che ci parla della storia della danza e del balletto, in tutte le sue forme, ma soprattutto classico e contemporaneo. Tra i simboli della danza compiamo una traversata, passando per la prima ballerina che ha indossato un paio di scarpette da punta, fino a tutti coloro che, come Rudolf Nureyev o Isadora Duncan hanno rivoluzionato il mondo della danza e del movimento. Non possiamo non notare le grandi differenze tra le rappresentazioni di anni e anni fa, così rudimentali rispetto alla tecnica di oggi specialmente della danza classica, che richiede ancora più rigore, impegno e dedizione rispetto a un tempo, ma regala anche tante soddisfazioni e sicuramente coinvolge con la sua dose di amore, passione ed emozione, chi balla e chi osserva. Le esibizioni dal vivo dei ballerini arrivati dopo anni di studio della danza nella compagnia di balletto Roma City Ballet Company, diretta dallo stesso Cannito, mostrano interpretazioni di coreografie della danza di oggi, eccellendo in bravura e nella trasmissione delle emozioni tramite il linguaggio del corpo, riuscendo già a soli diciotto anni, come il ballerino Francesco Mazza, a colpire un pubblico internazionale e a prendere parte a importanti competizioni. Il pubblico dialoga in maniera informale e piacevole, prendendo parte a una vera e propria celebrazione della danza e dell'arte del movimento, difficilmente rintracciabile tra le pagine di un libro, a un giorno esatto dalla giornata mondiale della danza, che ricorre appunto, il 29 aprile.
Francesca Myriam Chiatto