Nata a Buenos Aires, si è formata alla Scuola di Balletto del Teatro Colón.
Ha danzato in tutto il mondo sia con questa compagnia sia come partner di Maximiliano Guerra.
Marianela Nunez e Thiago Soares, foto Gene Schiavone
Nel 1998 è entrata alla Scuola del Royal Ballet danzando Raymonda e La bayadère nello spettacolo annuale della stessa scuola, e nella Soirée musicale in occasione del Gala celebrativo dei 100 anni di Ninette De Valois ha danzato il ruolo femminile principale. Sempre nel 1998 è passata alla compagnia del Royal Ballet ed è stata promossa Prima ballerina.
Marianela Nunez e Alina Cojocaru
Il suo repertorio comprende: Kitri (in Don Chisciotte), Swanilda (in Coppélia), la Fata Confetto (in Lo schiaccianoci), Gamzatti e Nikiya (in La bayadère), Aurora (in La Bella addormentata), Olga (in Onegin), Myrtha (in Giselle), Mitzi Caspar (in Mayerling), la Fidanzata di Lescaut (in Histoire de Manon), Polimnia (in Apollo), Lykanion (in Daphnis et Chloé), Sylvia (nell’omonimo balletto), Lise (in La fille mal gardée), Isabel Fitton (in Enigma Variations), Odette/Odile (in Il lago dei cigni). Inoltre è interprete di: Diana e Atteone pas de deux, Cajkovskij pas de deux (George Balanchine), In the Middle, Somewhat Elevated (William Forsythe), Monotones I (Frederick Ashton), Agon (Balanchine), The Vertiginous Thrill of Exactitude (Forsythe), This House Will Burn (Christopher Wheeldon), The Leaves Are Fading (Antony Tudor), Sinfonietta (Jiri Kylian), I quattro temperamenti (Balanchine), Les Rendezvous, La Valse e Homage to the Queen (Ashton), Voluntaries (GlenTetley) e DGV (Wheeldon).
Marianela Nunez, foto Gene Schiavone
Ha vinto il Critics’ Circe Dance Awards come miglior ballerina nel 2006.