Daniele Gatti docente e coordinatore
Luciano Acocella docente
Orchestra Senzaspine (orchestra in residence)
In collaborazione con il Corso di Pianoforte
Lilya Zilberstein docente
In collaborazione con il Corso di Canto
William Matteuzzi docente
Wolfgang Amadeus Mozart Ouverture da Le nozze di Figaro
Johannes Brahms Variazioni in si bemolle maggiore op. 56 su tema di Haydn
Robert Schumann Concerto in la min. op. 54 per pianoforte e orchestra
Gustav Mahler Sinfonia n.4 in sol maggiore
Siena Teatro dei Rinnovati 6 agosto 2022
Il concerto finale di direzione d’orchestra, a conclusione del corso estivo, alla Chigiana è sempre il più emozionante, e quest’anno lo è stato particolarmente: non è un caso che gli sia stato riservato il palcoscenico dei Rinnovati. (Ci era capitato di dover ritornare mestamente dal più piccolo Teatro dei Rozzi, perché tutto esaurito.) Ma non è solo dovuta alla platea questa scelta, il palco infatti riusciva appena a contenere l’ottima compagine in residenza ormai da diverse estati, la bolognese Orchestra Senzaspine guidata da Luciano Acocella, già nello scorso fine settimana protagonista per l’operalab del Signor Bruschino di Rossini, proposto per due serate consecutive. Annamaria Pellegrini
Quali dunque i magnifici sette, che hanno regalato al pubblico agostano una serata di tre ore, e sono volate? Ha un bel dire il maestro Gatti, da sette anni titolare del corso di direzione d’orchestra, che sono appena all’inizio, che c’è tanto da lavorare, insomma di non montarsi la testa: la stoffa c’è. Il bello di questa Accademia, che l’anno prossimo festeggia cent’anni, è questo avvicendamento maestri – allievi, questa capacità di ricevere e trasmettere competenze, ora come allora. Il primo sul palco è stato Luka Hauser, che è volato da solo con l’Ouverture delle Nozze di Figaro, seguito da Matteo Castelli con le variazioni op. 56 di Brahms. Condivise le ultime due esecuzioni: da direttrice e pianista il concerto di Robert Schumann, travolgente soprattutto nella prima parte, ed affidata a diversi interpreti la sinfonia n.4 di Mahler, che si è conclusa con la voce di Vittoria Giacobazzi. Anna Rigoni e Tais Conte Renzetti, Bella Schulamit Schutz e Ljubov Nosova le interpreti di Schumann, Gyuseo Lee, Ke-Yuan Hsin , Nicolò Jacopo Suppa alla direzione per Mahler. Quest’ultimo ha concluso il concerto, e sembrava quasi un delitto rompere l’ incanto che la musica ci aveva trasmesso con gli applausi. Che sono stati molti ed entusiasti, quando gli è stata assegnata la borsa di studio del Rotary.
Domenica 7 gli ultimi due brani sono stati replicati al Giardino Scotto di Pisa, in coproduzione con la Fondazione Teatro della città: tutto esaurito.
Dimenticavo… l’Orchestra Senzaspine (non trovate sia un nome delizioso?) è nata nel 2013 da un’idea di due amici nonché allievi chigiani dei Maestri Gatti e Acocella, Matteo Parmeggiani e Tommaso Ussardi, oggi direttori in carriera, e può contare su 450 musicisti under 35.