di Thomas Bernhard
con Alessandro Genovesi, Elena Russo Arman, Federica Fracassi, Francesca Garolla
regia: Renzo Martinelli
Milano, Teatro i, fino al 1 aprile 2007
Un cubo trasparente, una grande teca è il luogo emblematico nel quale il regista Renzo Martinelli ambienta «Prima della pensione», del grande drammaturgo austriaco Thomas Bernhard. La teca contiene un appartamento ordinato, con un salottino, una sala da pranzo e tre fratelli che nella lettura registica non sono vecchi avanzi di un passato lontano, ma giovani infissi nel gelo di un eterno presente. Sono il giudice Höller - il bravo Alessandro Genovesi - che è alla fine della sua carriera, ex SS, ex vice comandante di un lager che ogni anno festeggia il compleanno di Himmler e le sue due sorelle costrette al macabro rito, Vera la sua amante-mamma-complice, interpretata dalla bravissima Federica Fracassi che disegna un personaggio di patetica svagatezza, e Clara, Francesca Garolla, l' oppositrice intellettuale inchiodata su una sedia a rotelle. «Gente» semplice, borghesi dai sani principi che Bernhard con i colpi d' ascia della sua parola fa a pezzi, offrendo l' atroce spettacolo della banalità del male nascosta dietro la patina untuosa del buon senso e dei buoni sentimenti. La teca, a volte, viene cancellata da un gioco di sipari, lasciando però vivere la parola che continua a fluire da quella inquietante casa. A manovrare i sipari tra dolci sorrisi è una ragazzina ebrea con la stella gialla sul petto - l' emozionante Irene Valota - lei, memoria incancellabile, un essere che offre se stesso come strumento di conoscenza e verità di una orrenda realtà. Una regia penetrante che ben riesce a mettere in luce come dietro questa vicenda ci sia il bisogno di guardare in faccia il passato per capire l' oggi e l' urlo pessimistico a distruggere l' ottusità, l' ipocrisia, il fanatismo e la volgarità che si annidano nei nostri animi, consapevoli, però, che se abbiamo la volontà di farlo, quasi mai abbiamo la forza per compiere una tale «estinzione». Da vedere PRIMA DELLA PENSIONE di Thomas Bernhard, regia di Renzo Martinelli Teatro I, fino al 1° aprile
Magda Poli