di Tennessee Williams
traduzione e adattamento: Masolino D'Amico
regia, scenografia, luci: Francesco Tavassi
costumi: Maria Rosaria Donadio
con Mariangela D'Abbraccio, Paolo Giovannucci, Dajana Roncione, Federica Restani, Jaqueline Ferry, Francesco Tavassi, Gabriele Russo, Antonietta Rado
Roma, Teatro Quirino, dal 19 al 31 maggio 2009
Chiude la stagione teatrale del Quirino, nell’adattamento e traduzione di Masolino D’Amico, La rosa tatuata, celebre pièce di Tennessee Williams, protagonista Mariangela D’Abbraccio, regia di Francesco Tavassi. E’ il dramma (con happy end) di una donna ancora piacente ed esuberante che, dopo anni vissuti nel culto del marito scomparso (siamo negli Stati Uniti, in Louisiana) ritrova sensualità ed entusiasmo al fianco di un camionista che le ricorda il coniuge.
Scritta per Anna Magnani, che vinse l’Oscar nel 1955 per il film omonimo, la pièce si svolge in una comunità di immigrati italiani. Serafina delle Rose, siciliana, ancorata alle proprie radici, vorrebbe addirittura convincere la propria figlia che la scelta di castità e mitizzazione fatta nei confronti del defunto è giusta, doverosa e imitabile. Ma Alvaro, ostinato conterraneo, ha alla fine la meglio sull’atteggiamento masochista della vedova. E’ qui ben diretto e interpretato l’occhio un po’ irridente e molto affettuoso (se non ammirato) di Tennessee sull’Italy d’America anni Cinquanta, colorata e ardente. Con Paolo Giovannucci, Dajana Roncione, Federica Restani, Jaqueline Ferry, Francesco Tavassi, Gabriele Russo, Antonietta Rado.
Rita Sala