di Luigi Pirandello
regia: Giulio Bosetti
scene e costumi: Carla Ricotti
musiche: Giancarlo Chiaramello
con Antonio Salines, Edoardo Siravo, Silvia Ferretti, Nora Fuser, Marina Bonfigli
Milano, Teatro Carcano, dal 15 ottobre al 9 novembre 2008
Luigi Pirandello, cui il Corriere sta dedicando una preziosa rassegna di Dvd con grandi interpreti e registi, scrisse nella prefazione al testo che la rappresentazione da lui attuata nei «Sei personaggi in cerca d' autore» vuol essere «assai chiara, semplice e ordinata»: concetto estetico che Giulio Bosetti, regista, ha tenuto ben presente assecondandolo con fedeltà. Una messinscena di bel nitore che ben mette a fuoco il personaggio del Padre interpretato dal bravissimo Antonio Salines lontano da tartufismi, equivocità e anche dai rovelli intellettuali di «personaggio» venuto sul palcoscenico alla ricerca di quella vita che l' autore aveva negato a lui e ai suoi cinque compagni. Ma è un essere che vive appieno il proprio dolore continuamente riacutizzato dalle parole con le quali i sei «personaggi» si flagellano reciprocamente e nelle quali cercano un disperato conforto. E' un Padre di corposa umanità che ogni volta, con i suoi compagni torna a soffrire, a sanguinare, a dilaniarsi non ricercando una trasmutazione in forma, ma una sorta di liberazione, di ritrovamento del proprio essere. Alla verità della finzione dei sei personaggi, nero drappello che si materializza sul fondo del palcoscenico, si contrappone il chiaro degli attori, leggero e vacuo segno di frivolezza -i bei costumi sono di Carla Ricotti- che stanno provando una commedia, interrotta dalla cupa irruzione, guidati dal Capocomico pacato e curioso del bravo Edoardo Siravo. Una frivolezza e un non dolore che fa sì che la vita, i fatti, i personaggi dell' immaginazione e dell' arte risultino più reali della realtà, e riaccendano il mistero dell' arte, quella straordinaria facoltà che ha di rinnovare ogni sera all' infinito la sua originale realtà. In una compagnia affiatata e di buon livello va segnalata Silvia Ferretti, una Figliastra convincente nel suo essere furente, insidiosa, provocatoria.
Magda Poli