da Fabrizio De André e Edgar Lee Masters
Regia e drammaturgia: Giorgio Gallione
Coreografia: Giovanni di Cicco
Scene e Costumi: Marcello Chiarenza
Musiche originali: Mario Arcari
Interpreti: Rosanna Naddeo, Antonio Zavatteri, Elsa Bossi, Riccardo Maranzana
Danzatori: Luca Alberti, Filippo Bandiera, Massimo Cerreti, Federica Faldi, Elena Friso, Francesca Zaccaria
Genova 2009
La platea del teatro si trasforma in uno spazio popolato di alberi scarni e diventa la scena dello spettacolo a cui gli spettatori assistono dall’alto di una gradinata posta sul palcoscenico. La sensazione è di essere in una landa senza tempo e senza nome, dove gli abitanti, i defunti, vagano inquieti, assillati dalle memorie del passato, i sogni non realizzati, gli amori e i dolori, le utopie e cioè il bagaglio di ogni vita umana. La bella musica e le parole affascinanti si alternano ai movimenti dei corpi che fluttuano e si contorcono intorno ai tronchi degli alberi, con ritmo incessante. Lo spettacolo diretto da Giorgio Gallione, ispirato all’antologia di Spoon River e all’album “non al denaro, non all’amore né al cielo “ di Fabrizio De André, è ricco di suggestione e di atmosfere poetiche. La coreografia di Giovanni Di Cicco, affidata a un gruppo di bravi danzatori, gioca un ruolo importante nella realizzazione dello spettacolo. Tra gli attori ricordiamo in particolare Rosanna Naddeo.
In seconda serata arriva una proposta allettante: lo spettacolo di danza dal titolo Doppio fondo, per il programma Notturno in danza. Il teatro dell’Archivolto favorisce sempre di più le interconnessioni tra prosa e danza e sul palco della Sala Mercato si esibisce la compagnia Dergah Danza Teatro diretta da Giovanni Di Cicco. Doppio fondo, interpretato dallo stesso Di Cicco con Francesca Zaccaria e Marco Cambri, mette in scena, oltre ad un breve recitativo, una serie avvincente di movimenti mimici che, talvolta, arrivano al virtuosismo.
Etta Cascini